Commento all’Accesso Negato

Cronologia della Denuncia di PresidioEuropa No TAV alla Mediatrice Europea Emily O’Reilly

Texte français en bas

Il fatto: La Commissione Europea – CINEA non ha dato accesso a PresidioEuropa No TAV alla richiesta del 4.12.2020 di accedere al documento Grant Agreement scadente il 31.12.2022, (finanziamento europeo al progetto Torino-Lione), contraddicendo quanto fece nel 2016 quando consegnò il Grant Agreement scadente il 31.12.2019 nella sua versione integrale.

- 4 gennaio 2021: risposta negativa di INEA alla Domanda di accesso di PresidioEuropa No TAV,

- 17 gennaio 2021: Domanda Confermativa presentata da PresidioEuropa No TAV a INEA  ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 1049/2001,

- 23 febbraio 2021: risposta negativa di INEA alla Domanda Confermativa di PresidioEuropa No TAV,

- 9 marzo 2021: presentazione della denuncia di cattiva amministrazione alla Mediatrice Europea da parte di PresidioEuropa No TAV,

- 10 marzo 2021: la Mediatrice Europea scrive a PresidioEuropa No TAV: La ringraziamo per avere scritto alla Mediatrice europea. La Sua denuncia è stata protocollata con il seguente numero: 202100465,

- 16 marzo 2021: la Mediatrice Europea dichiara a PresidioEuropa ricevibile la denuncia assegnando il numero 465/2021/VB,

- 1º giugno 2021: la Mediatrice Europea presenta una proposta di soluzione a CINEA nella quale essa afferma tra l’altro: “La mia opinione è che c’è in ogni caso un interesse pubblico prevalente nella divulgazione di molte di queste informazioni, in particolare le informazioni relative ai ritardi nel completamento del progetto.”

- 5 luglio 2021:  CINEA espone con questa Lettera alla Mediatrice Europea la sua posizione,

- 13 luglio 2021: la Mediatrice Europea comunica a PresidioEuropa No TAV che CINEA ha accettato il 5 luglio 2021 la proposta della Mediatrice Europea di concedere un accesso più ampio al documento richiesto e ha inviato un testo del Grant Agreement di più ampia lettura il cui testo è confidenziale fino alla soluzione del caso,

- 3 agosto 2021: formulazione da parte di PresidioEuropa No TAV di Osservazioni ai sensi dell’articolo 5, paragrafo 3 delle Disposizioni di attuazione della Mediatrice Europea, con la richiesta alla Mediatrice Europea di “porre in essere ogni ulteriore attività per ottenere la piena conoscenza delle informazioni relative alle modifiche all’accordo di sovvenzione in oggetto”,

- 25 ottobre 2021: la Mediatrice Europea comunica tra l’altro nella sua lettera a PresidioEuropa No TAV che:

CINEA:

- continua a rifiutare l’accesso ad informazioni relative a diverse delle date future delle attività e delle tappe fondamentali …. così come alla ripartizione dei costi,

- ha fatto riferimento a come le autorità italiane abbiano ulteriormente elaborato le proprie argomentazioni in relazione all’eccezione relativa alla sicurezza pubblica e ha deciso di avvalersi anche di questa eccezione.

La Mediatrice Europea afferma quindi che :

- senza un’adeguata motivazione a sostegno dell’applicazione dell’eccezione opposta da CINEA relativa alla sicurezza pubblica, non è nelle condizioni di prendere una decisione su questa denuncia,

- dato che CINEA non ha ancora preso la decisione di rendere pubblica la versione riveduta del documento, valuta che l’eccezione debba essere sostenuta da un’adeguata motivazione, che consenta al denunciante di conoscere le ragioni del rifiuto e perché la Corte possa esercitare il proprio controllo,

- ha quindi suggerito a CINEA di adottare tale decisione includendo un’adeguata motivazione a sostegno dell’eccezione relativa alla sicurezza pubblica entro il 30 novembre 2021,

- sulla base di tale motivazione la Mediatrice Europea finalizzerà la valutazione di questa denuncia.

- 27 gennaio 2022: la Mediatrice Europea ha comunicato la sua Decisione nella quale ha considerato che è ragionevole per CINEA invocare l’eccezione di pubblica sicurezza in questo caso. Pertanto, la Mediatrice europea afferma che ulteriori indagini non sono giustificate in questa fase.

-  7 febbraio 2022: PresidioEuropa ha presentato un nuovo ricorso alla Mediatrice Europea, qui il testo, ai sensi dell’art. 10 delle Disposizioni di attuazione, la risposta potrebbe essere consegnata ai ricorrenti entro quattro mesi  (cfr. art.4), con questa motivazione: “Non essendo dimostrato il carattere concreto del pregiudizio alla sicurezza pubblica che conseguirebbe alla conoscenza dei documenti richiesti, si chiede la revisione del provvedimento di diniego e il conseguente rilascio documentale, per soddisfare il diritto fondamentale dei Cittadini UE e per contribuire alla democratizzazione delle istituzioni UE.

- 8 febbraio 2022: CINEA ha inviato una e-mail contenente una lettera con la quale illustra le “motivazioni giuridiche” dal suo punto di vista che non permettono di consegnare il Grant Agreement nella sua versione integrale e allega  la “versione leggermente meno censurata” del Grant Agreement Amendment n. 1. Mancano ancora i riferimenti alle “milestones”,  47 date e tutti gli importi di dettaglio delle azioni da pagina 42 a pagina 46, ossia i dati essenziali per verificare l’operato del Promotore pubblico TELT e della stessa CINEA.

- Nostro Commento all’Accesso Negato

- 24 marzo 2022: La Mediatrice Europea ha respinto il ricorso presentato da PresidioEuropa il 7 febbraio 2022


Commentaire à l’Accès Nié

Chronologie de la Plainte de PresidioEuropa No TAV à la Médiatrice Européenne Emily O’Reilly

Fait : La Commission européenneCINEA n’a pas donné à PresidioEuropa No TAV l’accès à la demande du 4.12.2020 pour accéder au document Grant Agreement expirant le 31.12.2022,  (financement européen du projet Turin-Lyon), contredisant ce qu’elle avait fait en 2016 quand avait remis le Grant Agreement expirant le 31.12.2019 dans sa version intégrale.

- 4 janvier 2021 : réponse négative (en) de INEA à la demande d’accès de PresidioEuropa No TAV,

- 17 Janvier 2021 : Demande Confirmative (it – fr) présentée à INEA par PresidioEuropa No TAV en conformité avec l’article 7, paragraphe 2, du Règlement (CE) n° 1049/2001,

- 23 février 2021: réponse negative (it) de INEA à la Demande Confirmative de PresidioEuropa No TAV,

- 9 mars 2021 : dépôt de la plainte (it) pour mauvaise administration auprès de la Médiatrice Européenne par PresidioEuropa No TAV (texte en français),

- 10 mars 2021 : la Médiatrice Européenne écrit à PresidioEuropa No TAV: Merci d’avoir écrit à la Médiatrice Européenne. Votre plainte a été enregistrée sous le numéro suivant : 202100465,

- 16 mars 2021 : la Médiatrice Européenne déclare à PresidioEuropa No TAV la plainte recevable (it) et lui attribue le numéro 465/2021/VB,

- 1er juin 2021 : la Médiatrice Européenne soumet une proposition de solution (en) à CINEA, dans laquelle elle déclare notamment : “Je suis de l’avis qu’il existe en tout état de cause un intérêt public supérieur à la divulgation d’une grande partie de ces informations, à savoir les informations relatives aux retards dans l’achèvement du projet.”

- 5 juillet 2021 : CINEA expose sa position dans cette Lettre (en) à la Médiatrice européenne,

- 13 juillet 2021 : la Médiatrice Européenne informe (it-fr) PresidioEuropa No TAV que CINEA a accepté le 5 juillet 2021 la proposition de la Médiatrice Européenne d’accorder un accès plus large au document demandé et a envoyé un texte de la convention de subvention avec une lecture plus large dont le texte est confidentiel jusqu’à la clôture du cas,

- 3 août 2021 : formulation par PresidioEuropa No TAV d’Observations (it) conformément à l’article 5, paragraphe 3 des Dispositions d’application de la Médiatrice Européenne avec la demande à la  Médiatrice européenne “d’entreprendre toute activité supplémentaire afin d’obtenir la pleine connaissance des informations relatives aux amendements à la convention de subvention en question”, (Texte en français des Observations),

- 25 octobre 2021 : la Médiatrice Européenne informe, entre autres, dans sa lettre (it) à PresidioEuropa No TAV  (Texte en français de la lettre) que :

 CINEA :

- continue de refuser l’accès aux informations relatives à plusieurs des dates futures d’activités et des jalons …. ainsi qu’au partage des coûts,

- a évoqué la manière dont les autorités italiennes ont approfondi leurs arguments relatifs à l’exception de sécurité publique et a décidé d’utiliser également cette exception.

 La Médiatrice Européenne déclare ensuite que :

- en l’absence d’une argumentation adéquate pour soutenir l’application de l’exception de sécurité publique de CINEA, elle n’est pas en mesure de prendre une décision sur cette plainte,

- étant donné que CINEA n’a pas encore pris la décision de rendre publique la version révisée du document, elle estime que l’exception doit être étayée par une motivation adéquate, permettant au plaignant de connaître les raisons du refus et à la Cour d’exercer son contrôle,

- a donc suggéré que CINEA adopte une telle décision, y compris un exposé des motifs adéquat à l’appui de l’exception de sécurité publique, avant le 30 novembre 2021,

- sur la base de cette justification, la Médiatrice européenne finalisera l’évaluation de cette plainte.

- 27 janvier 2022 : le Médiatrice européenne a communiqué sa Décision par laquelle elle a considéré qu’il est raisonnable que CINEA invoque l’exception de sécurité publique dans ce cas. Par conséquent, la Médiatrice européenne affirme qu’une enquête plus approfondie n’est pas justifiée à ce stade.

- 7 février 2022 : PresidioEuropa a à nouveau fait appel à la Médiatrice européenne, ici le texte, conformément à l’article 10 des Dispositions d’exécution, la réponse pourrait être remise aux plaignants dans quatre mois (cf. art. 4): “Puisqu’il n’a pas été démontré que la sécurité publique serait affectée par la divulgation des documents demandés, nous demandons un réexamen du refus et la divulgation ultérieure des documents, afin de satisfaire le droit fondamental des citoyens de l’UE et de contribuer à la démocratisation des institutions de l’UE”.

- 8 février 2022 : le CINEA a envoyé un e-mail contenant une lettre expliquant les “raisons juridiques” qui, de son point de vue, ne permettent pas de délivrer la convention de subvention dans sa version intégrale et joignant la version “légèrement moins censurée” de l’Avenant n° 1 à la Convention de Subvention. Les références aux étapes (milestones), les dates et tous les montants détaillés des actions des pages 42 à 46 manquent toujours, à savoir les données essentielles pour vérifier le travail du promoteur public TELT et de CINEA elle-même.

- Notre Commentaire à l’Accès Nié

24 mars 2022 : La Médiatrice européenne a rejeté le recours introduit par PresidioEuropa le 7 février 2022.