I Documenti dell’incontro di Bruxelles “Panel di Cittadini 2025″ sono pubblicati qui:
Il Panel di Cittadini 2025 – Bilancio UE 2028 – 2034
https://citizens.ec.europa.eu/index_it
Kit Informativo
Nel corso di tre fine settimana tra marzo e maggio 2025, 150 cittadini selezionati dalla Commissione europea in modo casuale nei 27 Stati membri dell’UE, si sono riuniti per discutere di come il bilancio europeo debba rispondere alle priorità condivise e alle sfide a lungo termine dell’UE.
Insieme hanno convenuto una serie di priorità strategiche e raccomandazioni concrete che potrebbero contribuire a plasmare i futuri finanziamenti dell’UE e a definire le prossime iniziative della Commissione. L’obiettivo era garantire che il bilancio dell’UE possa rispondere efficacemente alle mutevoli dinamiche globali e migliorare la qualità della vita in tutta Europa.
Il Documento delle Raccomandazioni Finali (solo in inglese): Citizens’ Panel on the New EU Budget – Final Recommendations
Michela Galliani, che fa parte del Movimento No TAV, è una delle cittadine selezionate in modo casuale che hanno partecipato al “Panel europeo di cittadini” sul Bilancio dell’Unione Europea 2028-2034.
Come anticipato, si è trattato di un’iniziativa dell’Unione europea che ha riunito 150 cittadini selezionati in modo casuale provenienti dai 27 Stati membri per scrivere delle proposte di interesse generale sul tema “2028-2034 – Un nuovo bilancio europeo all’altezza delle nostre ambizioni”. Qui i dettagli https://citizens.ec.europa.eu/new-european-budget_it.
Nel corso dei tre incontri realizzati tra il 28 marzo e il 18 maggio 2025 (due a Bruxelles e uno online) il “Panel europeo di cittadini” ha messo a punto delle raccomandazioni di cui la Commissione europea potrebbe tenere conto nell’approntamento del Bilancio Pluriennale UE 2028-2034.
E’ stata un’occasione per Michela Galliani per ricordare che il Bilancio europeo finanzia da decenni il Progetto TEN-T Torino-Lione, definito dai cittadini Crimine Ambientale, e per:
- precisare che le “nostre ambizioni” iniziano dal cancellare dal prossimo bilancio 2028-2034 ogni voce di spesa che contraddica i due principi che l’Unione europea ha emanato da anni :
- il Principio di Precauzione,
- e il Principio di non Arrecare Nessun Danno Significativo all’Ambiente – DNHS Do No Significant Harm to the Environment assunto nell’ambito del Green Deal europeo.
Ricordiamo a questo proposito questi articoli del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea: https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:12012E/TXT:it:PDF
- Articolo 11: Le esigenze connesse con la tutela dell’ambiente devono essere integrate nella definizione e nell’attuazione delle politiche e azioni dell’Unione, in particolare nella prospettiva di promuovere lo sviluppo sostenibile.
- Articolo 15, comma 3: Qualsiasi cittadino dell’Unione e qualsiasi persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno Stato membro ha il diritto di accedere ai documenti delle istituzioni, organi e organismi dell’Unione, a prescindere dal loro supporto, secondo i principi e alle condizioni da definire a norma del presente paragrafo.
The Contribution by Michela Galliani, 16 May 2025, en
L’Articolo di Luna Nuova del 24 maggio 2025 (leggibile)