20120525 Con riferimento all’iniziativa del PD di Torino organizzata dal Deputato Stefano Esposito e dal Dirigente della Provincia di Torino arch. Paolo Foietta, abbiamo chiesto ai professori Sergio Ulgiati dell’Università Parthenope di Napoli e Angelo Tartaglia del Politecnico di Torino, due tra gli estensori dell’Appello a Monti, il loro commento. Secondo Esposito e Foietta, il “Movimento No TAV avrebbe dato grande enfasi mediatica a un Appello rivolto al Presidente Mario

Domani in Provincia di Torino illustrazione della sintesi “positiva”  tra costi e ricavi  prevista dal Governo Italiano per la nuova linea ferroviaria Torino-Lione “In qualunque scuola di economia o di ingegneria uno studente che volesse conseguire il titolo con un lavoro fatto così non si laureerebbe mai“ Pubblichiamo l’intervista che, alla vigilia della presentazione in Provincia di Torino della sintesi dei costi e dei ricavi previsti dal Governo Italiano per

DOWNLOAD PDF Venerdì 25 maggio alle ore 21 nella Sala Grande del Palazzo dei Congressi di Rivoli (TO) in Via Dora Riparia 2 Luca Rastello racconterà il suo viaggio-sogno alla ricerca dell’Alta Velocità. Nel miglior stile dei giornalisti del secolo scorso, Luca Rastello ha voluto sperimentare il mitico Corridoio 5. Ha attraversato sei frontiere e ha visitato sette paesi con l’obiettivo di portare velocemente, viaggiando su treni passeggeri, un pacchetto di caffè. Il

  SCARICA IL PDF Fermate i lavori del sottoattraversamento AV di Firenze ! Oggi Convegno internazionale a Palazzo Vecchio alle ore 16 Cinque esperti europei di trasporti, assieme a due importanti personaggi della cultura italiana impegnati nella difesa del patrimonio culturale e artistico, hanno scritto una Lettera Aperta al Governo Italiano (qui allegata) e alle Istituzioni toscane in cui si chiede di fermare i progetti ”Alta Velocità” relativi alla città di Firenze e

Madame, Monsieur, Candidat(e) aux législatives de juin 2012, vous avez l’ambition d’être à l’écoute des citoyens de votre circonscription et de les représenter à l’Assemblée Nationale. C’est à ce titre que nous vous interpellons sur le sujet brûlant des nouvelles Lignes ferroviaires à Grande Vitesse (LGV) qui préoccupe au plus haut point nos concitoyens et qui a provoqué ces dernières années les plus importantes manifestations d’opposition que nos territoires aient

Il Coordinamento Vigilanza TAV (Coordination Vigilance LGV) scrive una Lettera Aperta ai candidati alle prossime elezioni legislative in Francia (giugno2012) Signori, Signore, siete Candidati(e) alle Elezioni legislative del prossimo giugno 2012, avete l’ambizione di voler ascoltare i cittadini del vostro collegio elettorale e di rappresentarli all’Assemblea Nazionale. E’ per questo motivo che richiamiamo la vostra attenzione sulle nuove Linee Ferroviarie ad Alta Velocità (TAV), tema caldo che preoccupa fortemente  i cittadini e

The No TAV movement was established 23 years ago in Susa Valley, in the Italian alps west of Turin, in opposition to the proposed New Turin–Lyon high-speed/high-capacity railway project, referred to as TAV (an acronym for high-speed train, treno ad alta velocità). The No TAV movement seems to exemplify a new wave of social movements that are emerging in the wake of increasing globalization (with its social, economic, environmental and