Pubblichiamo la sintesi ufficiale della Conferenza Stampa diramata dalla Commissione Europa, consideriamo questo testo largamente carente di informazioni contenute nel testo del documento ufficiale Action Plan on Military Mobility 2.0 e nelle argomentazioni comunicate dai vari rappresentanti della Commissione nella corso della Conferenza Stampa del 10 novembre scorso.

Per una valutazione completa delle decisioni della Commissione Europea circa il capitolo della mobilità militare e della cyber-difesa UE, suggeriamo di leggere il documento ufficiale e, per chi ha tempo, di ascoltare la Conferenza stampa del 10 novembre 2022.

Clicca qui per accedere direttamente al Video della Conferenza Stampa di Margrethe Vestager, Josep Borrell Fontelles, Adina Vălean e Thierry Breton del 10 novembre 2022

Testo ufficiale della sintesi tradotto dall’inglese a nostra cura – “Oggi (10 novembre 2022, N.d.T.) la Commissione e l’Alto rappresentante (*) hanno presentato un piano d’azione sulla mobilità militare 2.0 e una comunicazione congiunta su una politica di cyber-difesa dell’UE per affrontare il deterioramento del contesto di sicurezza in seguito all’aggressione della Russia all’Ucraina e per potenziare la capacità dell’UE di proteggere i suoi cittadini e le sue infrastrutture.

In particolare, il piano d’azione sulla mobilità militare aiuterà le forze armate europee a rispondere meglio, più rapidamente e su scala sufficiente alle crisi che scoppiano alle frontiere esterne dell’UE e oltre. Rafforzerà la capacità dell’UE di sostenere gli Stati membri e i partner per quanto riguarda il trasporto delle truppe e delle loro attrezzature. Si adopererà per migliorare la connessione e la protezione delle infrastrutture, snellendo al contempo le questioni normative. Rafforzerà la cooperazione con la NATO e promuoverà la connettività e il dialogo con i partner principali.

Basandosi sui risultati del primo Piano d’azione lanciato nel 2018, il nuovo Piano di mobilità militare copre il periodo 2022-2026 e comprende:

  • l’identificazione di possibili lacune nelle infrastrutture, che informano le azioni future per dare priorità ai miglioramenti e integrare i requisiti della catena di approvvigionamento di carburante, per sostenere i movimenti su larga scala delle forze militari con breve preavviso;
  • la digitalizzazione dei processi amministrativi relativi alla logistica doganale e ai sistemi di mobilità militare;
  • le misure per proteggere le infrastrutture di trasporto da attacchi informatici e altre minacce ibride;
  • la promozione dell’accesso alle capacità di trasporto strategico e massimizzazione delle sinergie con il settore civile per migliorare la mobilità delle forze armate, in particolare per via aerea e marittima;
  • il miglioramento dell’efficienza energetica e la resilienza climatica dei sistemi di trasporto;
  • il rafforzamento della cooperazione con la NATO e i principali partner strategici, come Stati Uniti, Canada e Norvegia, promuovendo al contempo la connettività e il dialogo con i partner regionali e i Paesi dell’allargamento, come Ucraina, Moldavia e Balcani occidentali.

Per garantire una rete di mobilità militare ben collegata, capace e sicura, la Commissione europea sostiene il Piano d’azione con strumenti di finanziamento come il Meccanismo per collegare l’Europa – CEF (che finanzia progetti di infrastrutture di trasporto a duplice uso) e il Fondo europeo per la difesa (che sostiene lo sviluppo di sistemi logistici e digitali interoperabili).”

Il testo del Piano è leggibile qui: Action Plan on Military Mobility 2.0 (JOIN(2022) 48 final)

(*) Josep Borrell, Alto rappresentante dell’Unione europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza e Vicepresidente della Commissione

Documentazione

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_22_6583

https://defence-industry-space.ec.europa.eu/action-plan-military-mobility-20_en

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/11/10/ue-presenta-nuovo-piano-su-cyberdifesa-e-mobilita-militare_96a698c9-d3fb-4500-a1ac-c37ab9badbfd.html

https://www.agensir.it/quotidiano/2022/11/10/sicurezza-e-difesa-pronta-la-strategia-ue-per-la-politica-di-cyber-difesa-e-piano-dazione-sulla-mobilita-militare-2-0/

https://europa.today.it/attualita/strade-passaggio-mezzi-militari-ue-russia.html


20220207 Quali decisioni ha assunto l’Unione europea per migliorare i trasporti ferroviari di materiale militare sovradimensionato? Al fondo una documentazione integrativa.

Il Parlamento europeo:  

1.  ha approvato l’11 dicembre 2018 la Risoluzione sulla mobilità militare (2018/2156(INI)) pubblicata alle pagine 30-37 della Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 13 novembre 2020.  La procedura legislativa è qui.

Alcuni passi  della Risoluzione:

K. – considerando che l’UE è confrontata a sfide di carattere ibrido e multi-direzionale, provenienti in particolare dal Grande Nord, dall’oriente, dai Balcani e dal Sud/Mediterraneo; che un invio più rapido e agevole di mezzi e risorse lungo tali assi (Nord-Sud e Ovest-Est) potrebbe rivelarsi cruciale ai fini di una risposta credibile;

M. – considerando che la mobilità militare è un’azione concreta concepita per rispondere alle esigenze proprie dell’Unione in materia di sicurezza e di difesa e che si inserisce nel quadro della PSDC (Politica di Sicurezza e Difesa Comune);

Z. -  considerando che ….  vi è una capacità di carico insufficiente al trasporto su rotaie di materiale militare sovradimensionato;

Questo punto della Risoluzione sulla mobilità militare contiene un chiaro riferimento alla Torino-Lione, tratta transfrontaliera definita dall’UE “collegamento mancate” e “strozzatura”:

 18. il Parlamento europeo:

- è del parere che, al fine di ottimizzare l’uso dei fondi dell’UE, qualsiasi progetto di interesse comune in materia di trasporti finanziato dal MCE-CEF dovrebbe integrare, ove necessario, i requisiti della mobilità militare già nella fase di progettazione per evitare, in una fase successiva, un inutile ammodernamento delle infrastrutture e, pertanto, un uso antieconomico dei finanziamenti;

- ritiene che qualsiasi contributo proveniente dalla dotazione del MCE-CEF 1 per la mobilità militare dovrebbe dare priorità, ove possibile, ai progetti multimodali, in quanto offrono le maggiori opportunità di duplice uso, nonché ai progetti transfrontalieri, poiché contribuiscono a ovviare ai collegamenti mancanti e alle strozzature esistenti, che oggi costituiscono i principali ostacoli fisici a una mobilità rapida e senza interruzioni, sia per i civili che per il trasferimento di truppe e di attrezzature militari pesanti;

- evidenzia che il processo di individuazione delle sezioni della rete TEN-T idonee al trasporto militare deve massimizzare in modo incondizionato le sinergie civili e militari e rispettare il principio del duplice uso;

- ritiene che investimenti supplementari lungo la rete potrebbero portare benefici significativi per la mobilità militare, contribuendo nel contempo al completamento della rete TEN-T centrale entro il 2030 e della rete globale entro il 2050;

- sottolinea che i finanziamenti provenienti dalla dotazione per la mobilità militare dovrebbero poter essere utilizzati per l’adeguamento delle infrastrutture di trasporto nel quadro sia della rete TEN-T centrale che di quella globale;

2.  ha approvato il 20 gennaio 2021 la Risoluzione sulla revisione degli orientamenti relativi alla rete transeuropea di trasporto (TEN-T) (2019/2192(INI)).

 Il punto che segue conferma l’orientamento del Parlamento Europeo a potenziare le sinergie tra le esigenze di difesa e della rete TEN-T, e quindi della Torino-Lione :

49. Il Parlamento europeo:

- sottolinea che la politica in materia di infrastrutture di trasporto offre una chiara opportunità per potenziare le sinergie tra le esigenze di difesa e la rete TEN-T, con l’obiettivo generale di migliorare la mobilità militare in tutta l’Unione, tenendo conto dell’equilibrio geografico e considerando i potenziali vantaggi per la protezione civile;

- insiste affinché le infrastrutture di trasporto nell’ambito delle tratte transeuropee della rete giudicate idonee a un duplice uso siano adattate rigorosamente in linea con il principio del “duplice uso”, onde soddisfare le esigenze civili e di difesa; invita la Commissione a mantenere la sua proposta originaria per il finanziamento della mobilità militare nel quadro del QFP 2021-2027;

La Commissione europea:

- ha approvato il 14 dicembre 2021 la proposta di nuovo Regolamento TEN-T (2021/0420 (COD)) che è stata inviata al Parlamento Europeo per la co-decisione.

Si legge al punto 71. :

(71) Taking into account the Union Action Plan on Military Mobility of March 2018 27 the Commission should assess the need to adapt the trans-European transport network to reflect the military use of the infrastructure. Based on the gap analysis between the trans-European transport network and the military requirements 28 additional roads and railways should be included in the trans-European network to enhance the synergies between civilian and military transport networks. – (71) Tenendo conto del piano d’azione dell’Unione sulla mobilità militare del marzo 2018 27  la Commissione dovrebbe valutare la necessità di adattare la rete transeuropea dei trasporti per riflettere l’uso militare dell’infrastruttura. Sulla base dell’analisi del divario tra la rete transeuropea dei trasporti e le esigenze militari 28 dovrebbero essere incluse nella rete transeuropea ulteriori strade e ferrovie per rafforzare le sinergie tra le reti di trasporto civili e militari.

 1 CEF 2.0Testo del CEF 2.0 : la mobilità militare ha ottenuto uno stanziamento separato di 1,69 miliardi di euro all’interno del bilancio dei trasporti. Il Il budget redatto nel 2018 aveva previsto una dotazione di 6,5 miliardi di euro. Nel CEF 2.0 è indicata la finanziabilità della Lyon – Torino per la galleria di base e le tratte di accesso (cfr. pagina 34).

Documentazione

COMUNICAZIONE CONGIUNTA DELLA COMMISSIONE EUROPEA AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO relativa al piano d’azione sulla mobilità militare del 28 marzo 2018.

RELAZIONE CONGIUNTA AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull’attuazione del piano d’azione sulla mobilità militare JOIN(2019) 11 final del 3 giugno 2019

https://www.eumonitor.eu/9353000/1/j4nvke1fm2yd1u0_j9vvik7m1c3gyxp/vkz1e7sr0lxm/v=s7z/f=/join(2019)11_en.pdf (3 June 2019)

https://cepa.org/wp-content/uploads/2021/05/CEPA-Military-Mobility-Report-web-5.21.21.pdf (The CEPA Military Mobility Project, March 2021)

Documento 52021JC0026 – 24.9.2021 – RELAZIONE CONGIUNTA AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull’attuazione del piano d’azione sulla mobilità militare da ottobre 2020 a settembre 2021 – JOIN/2021/26 final

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52021JC0026&qid=1650553538024&from=IT

Documento 52021SC0471(01) - 14.12.2021 - DOCUMENTO DI LAVORO DEI SERVIZI DELLA COMMISSIONE sulla metodologia di pianificazione per la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) che accompagna il documento proposta della Commissione di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sugli orientamenti dell’Unione per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti, che modifica il regolamento (UE) 2021/1153 e il regolamento (UE) n. 913/2010 e abroga il regolamento (UE) n. 1315/2013 – SWD/2021/471 final/2

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52021SC0471(01)&qid=1650553538024&from=IT

DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA Maggio 2022

Conclusioni 25 giugno 2018 del Consiglio sulla sicurezza e la difesa nel contesto della strategia globale dell’UE

SCHEDA : Definizione della MILITARY MOBILITY

https://ec.europa.eu/defence-industry-space/eu-defence-industry/military-mobility_en – The Russian invasion of Ukraine provides a new sense of urgency to ensure swift military movements within the EU to enable our armed forces to respond quickly to threats or emergencie

Military Requirements for Military Mobility within and beyond the EU https://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-11373-2019-INIT/en/pdf

Bilancio europeo 2021-2027

Tra il 2021 e il 2027, il Meccanismo per collegare l’Europa (CEF) ha un budget di 25,8 miliardi di euro per progetti di infrastrutture di trasporto, di cui 11,29 miliardi di euro sono destinati ai Paesi ammissibili a ricevere il sostegno del Fondo di coesione, mentre 1,69 miliardi di euro sono il budget da destinare ai progetti di mobilità militare, che vedranno un’infrastruttura adattata e migliorata per consentire il doppio uso – movimento civile e militare.

MFF 2021-2027 a prezzi correnti

Nel paragrafo 13 Defence del Capitolo 5. SECURITY AND DEFENCE del Bilancio europeo sono indicati per ogni anno gli importi stanziati per la Mobilità Militare, per un totale di €1691 milioni:

Elenco dei 22 progetti di Mobilità Militare finanziati nel 2021, (https://cinea.ec.europa.eu/system/files/2022-04/Military%20Mobility%20-%20funded%20projects.pdf) ( CEF Military Mobility Funded Projects 2021) ve ne sono due per l’Italia:

21-IT-TM-APo-APa740 Upgrading projects to 740m train lenght of Pontedera and Palmanova Stations IT RETE FERROVIARIA ITALIANA 7,750,000.00 € 3,875,000.00 €

21-IT-TM-RELEVANT Rehabilitation of bridges and Viaducts for civilian-military dual use infrastructures (ScanMed Corridor) – A2 motorway – Friddizza viaduct IT ANAS SPA 16,740,000.00 € 8,370,000.00 € – Dettagli del Progettto

Elenco dei 35 progetti di Mobilità Militare finanziati nel 2022, ve ne è uno per l’Italia:

CEF-T-2022-MILMOBWORKS – 22‐IT‐TM‐RELEVANT‐2 Upgrading and rehabilitation of Bridges and Viaducts for civil and military dual use infrastructures (ScanMed Corridor) – A2 Motorway Salerno Reggio Calabria. The project includes works for the upgrading of four viaducts (Specola, San Martino, Profenna, Caselle) located along the A2 “Mediterranean” motorway, which is part of the Scandinavian-Mediterranean corridor, between the km 260+951 and 287+492 (tra gli svincoli di Cosenza Sud e di Altilia). IT ANAS SPA 15,266,511.50 €

Anas, A2 “Autostrada del Mediterraneo”: firmato il contratto di finanziamento con la Commissione Europea per la riqualificazione di quattro viadotti -Un cofinanziamento europeo del 50% dei costi ammissibili, per un importo di € 15,26 milioni

RELAZIONE CONGIUNTA AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull’attuazione del piano d’azione sulla mobilità militare da ottobre 2020 a settembre 2021: La mobilità militare rimane inoltre un settore di punta nella cooperazione rafforzata UE-NATO, con un’interazione efficiente tra il personale di entrambi gli organismi nell’ambito del dialogo strutturato sulla mobilità militare.

Conclusioni del Consiglio sulla sicurezza e la difesa nel contesto della strategia globale dell’UE – Conclusioni del Consiglio (25 giugno 2018)

CALLS (Richieste di finanziamento)

News article 8 April 2022

European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency: Transport infrastructure: projects receive EUR 425 million in EU funding to boost green mobility and to adapt the network for dual civil/defence use

JOINT COMMUNICATION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT AND THE COUNCIL EMPTY on the Action Plan on Military Mobility - Brussels, 28.3.2018 JOIN(2018) 5 final

JOINT COMMUNICATION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT, THE EUROPEAN COUNCIL, THE COUNCIL, THE EUROPEAN ECONOMIC AND SOCIAL COMMITTEE AND THE COMMITTEE OF THE REGIONS - Action Plan against Disinformation - Brussels, 5.12.2018 JOIN(2018) 36 final

Legal provisions of JOIN(2018)5 – Action Plan on Military Mobility

PresidioEuropa ha chiesto alla Commissione europea ai sensi del Regolamento (CE) 1049/2001 l’accesso al documento che elenca gli itinerari TEN-T che dovranno essere prioritariamente realizzati a doppio uso civile e militare. La domanda non è stata  accolta, qui le motivazioni.

Negazione 19 maggio 2022 dell’Accesso ai Documenti da parte della Commissione europea


Aggiornamento Calls 2022 e 2023

2022 CEF Transport Military Mobility call

EUR 330 million of CEF funding available to adapt the Trans-European Transport network for dual civilian and defence use.

CINEA has received 63 project proposals requesting over EUR 1.3 billion in co-funding under the CEF Transport Military Mobility (MilMob) call launched in May 2022 with a total budget of EUR 330 million, cf. detais here e altri dettagli qui e qui.

In line with the Action plan on military mobility 2.0, the Connecting Europe Facility continues to contribute to enhance the military mobility across the European Union through dual use (civilian and defence) transport infrastructure projects.

A budget of EUR 1.73 billion is available under CEF for military mobility. Under the last two calls for proposals, 57 projects worth EUR 944 million were successful and are now being implemented across the EU.

The 2023 CEF Transport Military Mobility call for proposals was launched on 3 May 2023, with a total budget of EUR 790 million. Admissibility and eligibility of the proposals will now be checked, and the proposals will then be evaluated against the specific award criteria of the call.

The entire evaluation process is expected to be concluded by the end of January 2024, when the results will be announced.

If you wish to know more about the CEF Transport military mobility calls, consult our factsheet.

Watch the recording of the 2023 CEF Transport Military Mobility Info Day which was held virtually on 22 June 2023.

00:0011:20 Welcome and Introduction

11:2025:50 Policy context of the call

25:5042:00 The application process in eGrants

42:001:23:50 The evaluation and selection process: award criteria, climate proofing and lessons learnt for applicants

1:23:50 Questions and Answers

#CEFTransport #Transport #MilitaryMobility #Military #Mobility #Funding #EU #InfoDay

Cfr anche qui in italiano.


 SUPPORT TO THE EU MILITARY MOBILITY ACTION PLAN

More than half of the 2021-2027 budget has already been awarded

The Military Mobility Action Plan aims at facilitating the movements of armed forces in Europe to respond better, more rapidly and at sufficient scale to crises erupting at the EU’s external borders and beyond. It works towards better connected and protected infrastructure, while streamlining regulatory issues.
Where transport infrastructure upgrades are necessary for enabling or facilitating military movements, while at the same time proving beneficial for civilian transport, EU financial support is provided through the Connecting Europe Facility (CEF).
Support to such civilian-defence dual-use infrastructure investment is provided in the form of grants covering 50% of the costs.
Under CEF Transport, two military mobility calls have already been published, leading to the selection of 57 projects in 18 Member States.